IL SOLE NELLA NEBBIA” DI ELISABETTA C. BALDINI

Il sole nella nebbia

IL SOLE NELLA NEBBIA

Elisabetta C. Baldini
Elizabeth ha ormai diciotto anni. Sta attraversando un periodo difficile della sua vita di artista. Si tormenta e con disagio ma nello stesso tempo con fermezza comunica al suo maestro di musica di abbandonare le scene per qualche tempo, per ritrovare nuovi stimoli alla sua arte come violinista.
Così, incoraggiata da una sua cara amica, intraprende un viaggio nel sud della Francia, più precisamente a Saintes-Maries-de-la Mer, un paese della Camargue affacciato sulle rive del Rodano.

Introduzione

Un romanzo molto particolare ove attraverso delle metafore la scrittrice ci fa riflettere su come il bene e il male possano attraversare il cammino di un uomo travolgendolo e modificandolo. Spesso l’essere umano è attraversato da nebbie, ma basta un raggio di sole e si ritorna a vivere e a splendere più di prima.

Recensione

Il sole nella nebbia è il secondo romanzo che leggo di questa scrittrice e devo dire che mi ha appassionato più del primo visto che si è evoluta nei contenuti e nelle descrizioni.
E’ il sequel del primo romanzo “La felicità è una brezza leggera” e parte proprio dal punto in cui tutto era finito nel primo romanzo. Devo però ammettere che l’ho trovato ancora più interessante e coinvolgente rispetto al primo, visto che regala sorrisi e buonumore a chiunque lo legga.
Il romanzo è contrassegnato da una scrittura spontanea ed elegante infatti, la quotidianità e ogni singolo evento sono descritti con semplicità, senza sfociare mai nell’anonimato.
Voglio precisare che nel romanzo vengono descritti in maniera eccelsa i luoghi e i panorami del delta del Rodano che assumono una posizione fondamentale nel romanzo, da diventare anch’essi dei personaggi. Con questo romanzo Il lettore si sente avvolto nelle atmosfere descritte, fini a sentirsi un tutt’uno con la natura.
Diverse sono le storie narrate, ma tutte hanno un filo conduttore: la vita non è fatta solo di luce, ma anche di tenebre che si devono combattere con coraggio e forza di volontà.
Molto particolare è la metafora che si cela dietro ai due fiumi: la Loira, che travolge tutto durante un forte vento e il Rodano, che accompagna dolcemente le note di uno strumento musicale. Questo dualismo sembra ricordare in qualche modo i passaggi delle “Operette morali” del Leopardi
Un altro aspetto fondamentale del romanzo è quello della metafora che si cela dietro al titolo del romanzo. “Il sole nella nebbia” oltre ad essere un evento atmosferico che si ripete spesso nel Rodano è soprattutto una metafora dell’esistenza. La protagonista Elizabeth, infatti, afferma in un dialogo: “ ogni persona è come un grande sole che ha potenza ed energia per affrontare gli ostacoli della vita. A volte però l’essere umano è frenato dalle nebbie interiori, caratterizzate da incertezze, dubbi, perplessità. Però è proprio in quel momento che ci si deve fare forza e splendere ancora di più per annientare le tenebre e uscire dal dubbio, facendo delle scelte importanti”. Questo romanzo costituisce l’esito di un percorso interiore che conduce i personaggi descritti a splendere più di prima nonostante gli ostacoli e i pericoli affrontati.

Conclusioni

Consigliato dopo avere letto il primo romanzo della stessa autrice, se si vuole fare un cammino introspettivo che porta a ritrovare se stessi dopo avere affrontato il buio più totale.

Voto

5/5

Citazioni

Voleva ancora un momento come quello; desiderava ascoltare altri suoni meravigliosi e interpretarli. Non si sarebbe più accontentata di un mesto ripetere. Vide in lontananza un pescatore, che aveva appena lanciato la sua canna in acqua per iniziare a pescare. Le sembrava di conoscerlo. Finalmente riuscì ad alzarsi.

Recensione di Grace Di Mauro

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