Ritratto in seppia di Isabel Allende

Ritratto in seppia di Isabel Allende

Ritratto in seppia di Isabel Allende, edito Feltrinelli editore

Le origini , la famiglia , i segreti , i crimini familiari. La forza di trovare il proprio posto nel mondo.

Isabel Allende è la scrittrice cilena più famosa nel mondo ed in una società ancora profondamente maschilista come quella cilena è una grandissima soddisfazione.

Ritratto in seppia fa parte della trilogia La casa degli spiriti, La figlia della fortuna e Ritratto in Seppia; la famiglia Della Valle con protagoniste diverse è presente in ogni libro. Per me la sua produzione migliore. Anche in questo libro ci sono grandi donne; Paulina della Valle, Nivea che combatte per i diritti civili , Eliza Sommers,   al cui cospetto la protagonista risulta quasi scialba. Importante il periodo storico siamo alla  fine dell’800, in una società cilena in grande fermento politico , con enormi cambiamenti, stravolgimenti di governo , una società già povera che i cambiamenti politici impoverisce ulteriormente, creando il divario tra ricchi e poveri più profondo.

La storia raccontata è sempre perfettamente inserita nel contesto dell’epoca, con i stravolgimenti personali ,ma anche  politici e la difficoltà della vita, ci porta a San Francisco, in Cile mostrandoci la diversità della vita in città e nel piccoli paesi rurali . Il suo narrare è sempre un atto d’amore e di appartenenza al suo martoriato paese.

 In ritratto in seppia la Allende ci porta a fine Ottocento e ce lo fa vivere   nella sua completezza e lo fa sempre attraverso la famiglia, in effetti noi tutti siamo il prodotto della nostra famiglia, la personalità si forma nell’infanzia, influenzata dalle persone che ci sono state accento, cosa saremmo alla fine senza famiglia  senza le nostri origini? E la Allende attraverso storie familiari mostra la sua grandezza narrativa. Ogni famiglia ha scheletri nell’armadio e misteri da svelare, e mai come in questo romanzo la ricerca delle origini diventa fondamentale alla narrazione ed alla crescita di Aurora la protagonista.

Per mezzo della fotografia e della parola scritta cerco disperatamente di sconfiggere la fuggevolezza della mia vita, di catturare gli attimi prima che svaniscano, di rischiarare la confusione del mio passato.

Aurora nasce a San Francisco a Chinatown figlia non riconosciuta di Matias figlio di Paulina, ma riconosciuta da Severo della  Valle cugino di Matias, innamorato della bellissima madre morta di parto. Cresce con Paulina Della Valle nonna paterna , donna forte ,  che fa affari come un uomo , a quei tempi situazione impensabile , si bea della sua ricchezza creata dal nulla, ma nella vita della ragazza c’è un buco di cinque anni , che saranno i suoi incubi fino all’età adulta, quando finalmente la nonna materna svelerà le origini celate con cura da Paulina della Valle ormai morta.

Probabilmente è vero che nei romanzi di Isabel Allende le donne la fanno da padrone ,ma  nonostante Matias, Diego il marito di Paulina, personalità irrisolte, ci sono uomini di valore come Fredick William il maggiordomo  diventato marito di Paulina ,Severo della Valle che nonostante la nidiata di figli che sua moglie Nivea gli dà ,non l’abbandona mai definitivamente, il grande nonno cinese Tao chi’en: uomo di scienza amato e rispettato da tutti  ed infine il dottor Radovic con cui alla fine ha una storia d’amore libera.  Alcuni sono uomini irrisolti è vero, ma la scrittrice da loro sempre una chance per farli uscire dalla storia con umanità.

La ragazza crescendo con la nonna Paulina conduce una vita dorata , dove tutto o quasi gli è concesso ,  diventa fotografa con i migliori maestri

A Don Juan Ribero piacevano i miei ritratti così diversi dai suoi : “Lei entra in empatia con i suoi modelli, Aurora, non tenta di dominarli, ma di comprenderli ed è per questo che riesce a far affiorare la loro anima”.

 Ma anche lei  deve saldare il conto con la vita. Sposa Diego da lei amato ma che la tratta con indifferenza totale amando un’altra donna. Ma Aurora nel sangue ha geni di donne forti, come Paulina la nonna paterna ed Eliza Sommers la nonna materna, e sa uscirne fuori , prendendosi di diritto la sua vita.

 Anche  Aurora, come tutte le donne raccontate da Isabel Allende,  riesce a trovare il suo posto nel mondo, e lo fa attraverso la fotografia, riesce a vedere le situazioni e le persone  come in un ritratto in seppia , lei ama fotografare soggetti che soffrono è come si direbbe oggi una fotografa sociale. Ma bisogna anche tener conto che nell’epoca in cui è inserita la storia di Aurora è una società profondamente maschilista e fotografare era considerato poco meno di una stramberia da donna.

I precettori mi trattavano generalmente con indulgenza, perché non pensavano che il mio cervello possa apprendere come quello di un maschio, Don Juan Ribero, invece, era molto esigente, soprattutto perché sosteneva che una donna deve faticare mille volte più di un uomo per ottenere rispetto intellettuale o artistico.

Cosa aggiungere se non che è un romanzo da leggere assolutamente, una scrittrice di valore che ti avvolge con le sue parole ed ha la grande capacità di raccontarti attraverso i suoi personaggi te stessa.

Titolo : Ritratto in seppia

Autore : Isabel Allende

Editore : Feltrinelli

Collana : Universale economica

Prezzo : € 9,50

Isabel Allende è nata a Lima, in Perù, nel 1942, ma è vissuta in Cile fino al 1973 lavorando come giornalista. Dopo il golpe di Pinochet si è stabilita in Venezuela e, successivamente, negli Stati Uniti. Con il suo primo romanzo, La casa degli spiriti del 1982 (Feltrinelli, 1983), si è subito affermata come una delle voci più importanti della narrativa contemporanea in lingua spagnola. Con Feltrinelli ha pubblicato anche: D’amore e ombra (1985), Eva Luna (1988), Eva Luna racconta (1990), Il Piano infinito (1992), Paula (1995), Afrodita. Racconti, ricette e altri afrodisiaci (1998), La figlia della fortuna (1999), Ritratto in seppia (2001), La città delle Bestie (2002), Il mio paese inventato (2003), Il Regno del Drago d’oro (2003), La Foresta dei pigmei (2004), Zorro. L’inizio di una leggenda (2005), Inés dell’anima mia (2006), La somma dei giorni (2008), L’isola sotto il mare (2009), Il quaderno di Maya (2011), Le avventure di Aquila e Giaguaro (2012), Amore (2013), Il gioco di Ripper(2013), L’amante giapponese (2015), Oltre l’inverno (2017). Negli Audiolibri Emons Feltrinelli: La casa degli spiriti (letto da Valentina Carnelutti, 2012) e L’isola sotto il mare (letto da Valentina Carnelutti, 2010). Inoltre Feltrinelli ha pubblicato Per Paula. Lettere dal mondo (1997), che raccoglie le lettere ricevute da Isabel Allende dopo la pubblicazione di PaulaLa vita secondo Isabel di Celia Correas Zapata (2001). Nel 2014 Obama l’ha premiata con la Medaglia presidenziale della libertà.

La descrizione del libro

Figlia di tutti e di nessuno, Aurora del Valle cresce prima con i nonni materni, poi sotto la guida dell’anticonformista nonna paterna, Paulina del Valle,che le apre, quasi per caso, il mondo della fotografia. Con la passione della neofita, Aurora fissa al lampo di magnesio gruppi di famiglia, case, paesaggi, personaggi, finché non si rende conto di poter leggere attraverso questi “ritratti in seppia” non solo la realtà visibile ma anche le verità più riposte, i sentimenti più segreti. L’immersione nel passato segue quasi per istinto, automatica. Tutto viene a galla: nodi del sangue, passioni, avventure, intrecci, storie di famiglia e storie del mondo. Con magnifica sapienza, Isabel Allende ci offre una straordinaria saga famigliare che fonde personaggi già apparsi in La figlia della fortuna eLa casa degli spiriti. Ritratto in seppia si rivela, insomma, come il secondo capitolo di una ideale trilogia, di un unico grande ininterrotto narrare che copre più di un secolo di storia

Pubblicato da Elisa Santucci

Sono Elisa Santucci, fondatrice ed amministratrice dall'8 luglio 2016 . Il blog nasce dalla mia passione per i libri da sempre, dalla voglia di parlarne e fare rete culturale, perché io penso che il web, i blog, i social si possono usare in tanti modi, io ho scelto di creare un'oasi culturale. io sono pienamente convinta che leggere ci insegna a pensare e a essere liberi. "Leggere regala un pensiero libero come un volo di farfalle, un’anima con i colori dell’arcobaleno , forza e creatività" è il mio motto. Editor freelance, correttore di bozze, grafica. Servizi editoriali .

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