Project Digito Anima di Marco Chiaravalle

Project Digito Anima

Marco Chiaravalle
Simone Baum lavora per la Eden inc., una multinazionale finanziatrice di un progetto sperimentale chiamato Resilience, in grado di far superare, tramite la fase onirica, i traumi che le persone hanno subito. La perdita di un caro amico e superiore, Adam, gli ha fatto perdere interesse in tutto ciò che lo circonda. Le sue giornate trascorrono tutte uguali fino a quando incontrerà Dahlia: la vittima di un efferato omicidio avvenuto nei suoi sogni. Starà a Simone, che nella dimensione onirica vestirà i panni del detective Liam, indagare sulla morte della ragazza. Le cose si complicheranno quando, nella realtà, le cavie che si sono sottoposte all’esperimento cominceranno a suicidarsi una dopo l’altra. Indagando in prima persona su cosa cela in realtà il programma, Simone si renderà ben presto conto che sogno e realtà non sono due dimensioni così distanti fra di loro. In un’atmosfera permeata costantemente da una profonda oscurità ogni verità verrà pian piano a galla, anche quella più atroce di tutte.

Introduzione

Fantascienza, horror, suspense, giochi di ruolo, sete di potere. Sono solo alcuni degli ingredienti di questo romanzo esplosivo e avvincente, dal quale è quasi impossibile allontanarsi…

Recensione

Simone Baum lavora per una società di informatica, la EDEN Inc. e, nella fattispecie, si occupa di un progetto sperimentale, denominato “Resilience”, volto a curare ferite generate da eventi catastrofici attraverso una fase onirica.
“Per quanto possa sembrare crudele, il Resilience, al fine di curare il trauma subito, fa rivivere l’esperienza migliaia di volte al soggetto che vi si sottopone, e questo ne esce sempre più forte. Quella che potrebbe sembrare una tortura che va contro molteplici teorie avvalorate nel corso degli anni da luminari nel campo della psicologia, con il nostro programma diventa una cura. La cura con Resilience ha un procedimento unico e il paziente riesce a ricordare molte altre cose.”
Ma, dopo la tragica morte di Adam, suo amico e collega, Simone piomba in uno stato di apatia e di disinteresse quasi totale. Sarà ridestato da una serie di vicissitudini, che si susseguono e si sovrappongono tra la vita reale e i suoi sogni: nel primo caso, le morti sospette di coloro che si sono sottoposti all’esperimento; nel secondo, l’alter ego di Simone, l’investigatore Liam, che dovrà scoprire chi ha ammazzato la sua amata Dahlia.
Il romanzo di Marco Chiaravalle, seppur costituito da numerose pagine, risulta essere estremamente avvincente e il lettore non potrà fare a meno di divorarle con rara voracità. La trama è ben congeniata, scissa egregiamente tra realtà e fantasia, tra sogno e concretezza. La narrazione è fluida, i personaggi e i luoghi sono perfettamente strutturati e appaiono insolitamente vividi. Molto particolare un concetto che, mai come in questo momento storico e sociale, sembra estremamente attuale e assume quasi una forma di presagio: ci siamo tutti fatti ammaliare dai grandi progressi tecnologici, dimenticando il senso di umanità, di comprensione, di propensione all’altro, di rispetto verso la natura e il mondo che ci circonda.

Conclusioni

ABISSUS ABISSUM INVOCAT. L’abisso invoca l’abisso. Una citazione del romanzo, che effettivamente spalanca una porta che conduce verso i nostri abissi personali e intimi. Un viaggio surreale, sospeso tra realtà e finzione, che vale la pena intraprendere.
Non mi resta che augurarvi buona lettura!

Citazioni

“Ognuno di noi, anche l’individuo che può sembrare più insignificante, ha un ruolo in questa vita. Tutti gli esseri viventi ne hanno uno…”

Qualcuno direbbe che sono solo coincidenze. Per me, invece, le coincidenze nella vita sono sempre state dei punti nei quali le persone si sono fermate, sono scese dal treno sul quale stavano viaggiando perché avevano capito che non era quello il viaggio che volevano fare, e ne hanno preso un altro.”

Recensione di Fabiana Manna

Pubblicato da Fabiana Manna

Salve! Sono Fabiana Manna e adoro i libri, l’arte, la musica e i viaggi. Amo la lettura in ogni sua forma, anche se prediligo i thriller, i gialli e i romanzi a sfondo psicologico. Sono assolutamente entusiasta dell’idea della condivisione delle emozioni, delle impressioni e delle percezioni che scaturiscono dalla lettura e dalla cultura. Spero di essere una buona compagna di viaggio!

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