Manuale di fisica e buone maniere, Daniele Germani

Manuale di fisica e buone maniere, Daniele Germani

Titolo: Manuale di Fisica e Buone Maniere

Autore: Daniele Germani

Editore: David and Matthaus

Collana:DM Blanco

Anno: 2016

Pagg.: 176 – Brossura

Prezzo:€. 14,90

Romanzo d’esordio in cui già dalla copertina si può evidenziare la particolarità dello stesso. In bella mostra, l’equazione di Dirac, quella ormai conosciuta come Equazione dell’Amore, con la quale viene descritto in fisica il fenomeno dell’ entanglement quantistico, (definito da Einstein – fantasmodica azione a distanza), che afferma in pratica che ” se due sistemi interagiscono tra loro per un certo periodo di tempo e poi vengono separati, non possiamo più descriverli come due sistemi distinti, ma in qualche modo diventano un unico sistema. Quello che accade ad uno di loro continua ad influenzare l’altro, anche se distanti chilometri o anni luce.”    Il che rimanda anche in qualche modo all’Amore Platonico… Fisica e filosofia, ma non solo, si fondono quindi per dare vita a quel sentimento puro tanto ricercato che è l’Amore.   “Lo sapevi che -Amore- è una parola senza sinonimo? ….E’ una parola silenziosa, amore, che si proclama senza emettere suoni. La si può pronunciare anche solo sfiorando gli occhi di chi è davanti a te. Ed è proprio quando si tenta di urlare che si pecca di saccenteria…..”    Oltre alla formula di Dirac, a colpire è anche il titolo…. Quale può essere il trait d’union tra Fisica e Buone Maniere? Nessuno apparentemente….almeno fino a che non ci si proietta all’interno del romanzo.  Un vero e proprio Bildungsroman in cui Scienza, Letteratura, Fisica, Astronomia e sentimenti si fondono interagendo ed intersecandosi sapientemente. Un’alchimia di elementi che rapiscono immediatamente l’attenzione del lettore.  Contrariamente a quanto ci si possa aspettare, non è comunque un romanzo rosa o d’amore in senso stretto. Due personaggi, un ragazzo e una ragazza, ai quali l’autore non attribuisce nomi e la descrizione della loro crescita psicologica  e della loro evoluzione fino all’età adulta. Due ragazzi in cui ognuno di noi può facilmente identificarsi e ritrovarsi. Possessori entrambi di un background personale parecchio doloroso e tormentato che si riaffaccia costantemente tentando di prevaricare e contro il quale lottare non è per nulla facile. Lotta che viene affrontata da entrambi in maniera diversa.  Lui è un personaggio freddo,anaffettivo,apatico e dalla personalità borderline. Un ragazzo angustiato che per testare la sua teoria sul paradosso di Schrodinger, secondo cui un gatto può essere vivo e morto contemporaneamente, finisce con l’uccidere il proprio gatto. Lei con un passato doloroso, forse mai superato, si porta dietro una serie di cicatrici nell’anima  che tenta in ogni modo di nascondere e superare. Una personalità determinata a raggiungere i propri obiettivi.  Diversi ma profondamente simili e legati da uno stesso destino: imparare a fare i conti con la solitudine, quella solitudine in cui cercano bramosamente la felicità certi quasi di averla trovata perché, in fondo, non ne conoscono altra.   “…..La mia solitudine era serenità. La mia misantropia era stabilità. Ero soddisfatta. …..La mia vita era andata come doveva andare….. avevo dedicato tutte le mie energie esclusivamente a me stessa…….”     Due vite che si incontrano  per caso ma che finiranno con l’intraprendere strade differenti; lui per paura di abbattere le sue mura fuggirà a Londra facendo perdere le sue tracce. Lei, continuamente tormentata dai suoi fantasmi, appare comunque meno “codarda” e molto più disponibile ad accettare e ad affrontare un cambiamento nella propria esistenza e decide di andarlo a cercare…… La narrazione è fluida,nitida, scorrevole, ben scritto , si legge d’un fiato e presenta un finale che non ti aspetti.  Ti pervadono, leggendo, mille emozioni, sentimenti e stati d’animo.  Fa rabbia la testardaggine di lui ed intenerisce il bisogno che entrambi hanno di amare ed essere amati. Ti fa interrogare sul senso dell’esistenza umana e sul ruolo che gioca il destino nella vita di ognuno di noi e su quanto sia importante imparare a vivere intensamente; alcuni treni passano una sola volta e andrebbero presi al volo!          ”  …La cometa di Halley passa ogni 77 anni …e in pochi possono vederla  per più di una volta nella vita.”    Ciascuno di noi è convinto di bastare a sè stesso, e a volte la paura di soffrire prende il sopravvento sui sentimenti generando profonda solitudine in giganti con i piedi d’argilla; ma in fondo nulla accade per caso, neppure il dolore, anche rinchiudersi per non soffrire è il meccanismo di difesa istintivo  più facile da adottare. Ma sappiamo che l’Amore è in grado di muovere il mondo, occorre solo avere il coraggio di rischiare…   Un romanzo denso e intenso, coinvolgente e accattivante dalla prima all’ultima pagina; da tenere a portata di mano, da leggere, rileggere, da assaporare pienamente e le cui parole ti restano tatuate dentro riecheggiando magnificamente nella testa e nel cuore….

Teresa Anania

Daniele Germani nasce a Colleferro, in provincia di Roma, il 25 marzo 1978. Dopo aver lavorato nel settore cinematografico e audiovisivo per molti anni, nel 2008 si trasferisce all’estero, a Barcellona. Dopo quattro anni vissuti in Spagna, inizia a girare l’Europa. Vive a Londra, in Irlanda e poi ancora in Spagna, questa volta a Madrid, dove scrive Manuale di fisica e buone maniere che è il suo romanzo d’esordio. È sposato con Marianna e padre di Nikita.

TRAMA: 

“Manuale di fisica e buone maniere” è il racconto di occasioni perdute. Il romanzo descrive il complesso rapporto sentimentale ed emotivo fra due studenti italiani, attingendo dal linguaggio e dalle teorie della fisica, mescolando scienza e letteratura. Lui è un assassino di gatti con problemi relazionali al limite della psicosi; lei è una futura astrofisica di successo segnata da un passato tragico. Entrambi vivono con disagio l’esistenza sul nostro pianeta. A far da cornice alla loro storia, una Londra polverosa e poco accogliente, dove si rifugeranno per scappare dal loro passato.

Pubblicato da Teresa Anania

Eccomi..... Sono Teresa Anania, e ho una passione sfrenata per i libri. Un amore iniziato ad otto anni e cresciuto nel tempo. Amo scrivere e riversare, nero su bianco, emozioni, sentimenti e pensieri concreti e astratti. La musica è la colonna sonora della mia vita. Ogni libro lascia traccia dentro di noi e con le recensioni, oltre a fornire informazioni "tecniche", si tenta di proiettare su chi le leggerà, le sensazioni e le emozioni suscitate. Beh..... ci provo! Spero di riuscire a farvi innamorare non solo dei libri ma della cultura in senso lato.

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