Il primo quarto di Luna – Avventura a Firenze di Anna Danielon

Il primo quarto di luna - Avventura a Firenze di Anna Danielon

Il primo quarto di Luna – Avventura a Firenze

Anna Danielon
Alex e Liam credono di avere ben poco in comune: ribelle e spavaldo, appassionato di astrofisica il primo, timido e studioso, amante dei libri il secondo. Finché un misterioso manoscritto del Seicento, capitato per caso nelle mani di Alex, non li unisce in una ricerca appassionante che li porterà da Dublino a Firenze: quale storia si nasconde dietro quelle righe, scritte in un italiano antico, trafugate durante l’alluvione fiorentina del 1966? Con l’aiuto di Laura, aspirante guida turistica, i due ragazzi si mettono sulle tracce dell’autore del manoscritto, tra tombe monumentali, osservatori astronomici e dipinti enigmatici, per scoprire non solo una storia avvincente, ma anche gli incanti dell’arte e della scienza, dell’amore e dell’amicizia.

Introduzione

L’arte, la bellezza, l’amicizia ed un mistero da svelare, sono gli ingredienti di questo bel libro diretto ai ragazzi , bello da leggere per gli adulti , che amano i luoghi che trasudano arte.

Aneddoti personali

Ho letto tantissimi libri per ragazzi , quando mia figlia aveva quell’età per filtrare le letture, e proprio per questo motivo mi è piaciuto aprire ai libri per ragazzi nel blog e non me ne sono pentita. Il primo quarto di luna è un romanzo adattissimo all’anima in formazione dei ragazzi ,racconta i valori veri della vita : La cultura, la curiosità e la voglia di conoscere il nostro passato attraverso l’arte che ci parla più di ogni altra cosa di chi ci ha preceduto, e soprattutto il valore più importante tra tutti : l’amicizia e la voglia di scoprire cose insieme, niente come gli interessi in comune rende salda e duratura una bella amicizia, e si sa che quelle tra ragazzi possono durare una vita intera, perché scevra da interessi e calcoli.

Recensione


Il primo quarto di luna un bel libro tra arte , amicizia, viaggi e scoperta del nostro passato. Alex viene in possesso quasi per caso di una lettera del 1623 trafugata durante l’alluvione di Firenze. Il ragazzo ne parla a Liam un ragazzo a prima vista diversissimo da lui , invece si scoprono più vicini che mai , insieme cercano di decifrare l’italiano antico in cui è scritta forti della conoscenza dell’italiano di Alex,  figlio di un italiano che vive a Firenze la culla dell’arte ed il luogo di provenienza del manoscritto, sarà un caso? O a volte la vita sceglie per noi le amicizie vere, quelle che durano perché unite da interessi e curiosità comuni?  I due ragazzi decidono di scoprire a chi appartiene e chi ha scritto il manoscritto prima di consegnarlo a chi appartiene la Biblioteca Nazionale di Firenze.
I ragazzi cercano di interpretare lo scritto in italiano antico come in un gioco enigmistico , superando entrambi i propri limiti ,Alex la dislessia e Liam la lingua.
Liam non sapeva della dislessia del compagno. Alex a scuola non ne aveva mai parlato. Inventava mille scuse quando dimenticava di portare i compiti , una più fantasiosa dell’altra Ma forse questo non c’entrava …Restava il fatto che ora avevano un ulteriore problema da risolvere. Ok non ci scoraggiamo posso provare a trascrivere tutto in stampatello maiuscolo, lettera per lettera, così ti sarà più facile leggerlo. Dammi carta e penna.
Insieme crescono e vanno oltre le loro differenze caratteriali e giorno dopo giorno diventano amici , complice un viaggio a Firenze offerto dal padre di Alex che vive sulle colline di Fiesole a pochi passi da Firenze dove tutto  è partito , nella culla della cultura che rappresenta la città Toscana, con l’aiuto di Laura cugina di Alex che sogna di diventare guida turistica, riescono a  risolvere il mistero del manoscritto e scoprono sé stessi , diventano grandi seguendo le loro naturali inclinazioni , e la vita regala loro tante sorprese , l’amicizia , la conoscenza ,i loro sogni e perché no forse anche l’amore.
Anna Danielon con la sua esperienza nel campo del turismo green e laboratori per ragazzi , costruisce una storia per ragazzi avvincente  ed in alcuni punti didattica senza cadere nella trappola del libro scolastico, una bella storia che costituisce per i ragazzi un modo leggero di avvicinarsi all’arte, alla scienza, all’amore per la conoscenza e,soprattutto al valore dei rapporti personali ,insieme se motivati si possono realizzare sogni che sembrano irrealizzabili . La forza dell’amicizia e dell’amore rende invincibili.
Il mistero di un manoscritto rimasto in un libro per quattrocento anni  unisce tre ragazzi apparentemente diversi tra loro , in realtà più simili di quanto loro stessi sospettassero, ed un monito per noi adulti a lasciare da parte i luoghi comuni che i ragazzi usano il web  per isolarsi , chattare e tante amenità, i ragazzi forse più di noi ,essendo cresciuti nella tecnologia, sanno usarla per ampliare le loro conoscenze, internet è una risorsa per chi lo usa per  conoscenza ed i ragazzi sanno farlo molto più di noi adulti, che lo usiamo per poi demonizzarlo perché  ancora non siamo riusciti a prenderne le contromisure, i giovani  sanno usarlo sia per relax , sia come risorsa di aiuto nelle conoscenza.

Conclusioni


Un bel libro che consiglio sicuramente ai ragazzi , ma anche agli adulti amanti dell’arte , della conoscenza, della cultura e che vogliono avvicinarsi con animo scevro da pregiudizi e luoghi comuni al meraviglioso mondo dei ragazzi . Io lo proporrei sicuramente come libro di narrativa nelle scuole e soprattutto inviterei i genitori di adolescenti a leggerlo insieme ai loro figli.

Voto

5/5

Citazioni

Alex aveva l’espressione di chi ha vinto alla lotteria. Faceva scorrere velocemente il testo, mentre Liam fremeva impaziente.

I due ragazzi si addormentarono a fatica, pensando al nuovo significato che aveva assunto il manoscritto: assai più grande di quello che probabilmente gli aveva attribuito l’inconsapevole Thomas Walsh, e certamente più grande di quello che avevano immaginato loro due , soprattutto Alex

Recensione a cura di Elisa Santucci

Pubblicato da Elisa Santucci

Sono Elisa Santucci, fondatrice ed amministratrice dall'8 luglio 2016 . Il blog nasce dalla mia passione per i libri da sempre, dalla voglia di parlarne e fare rete culturale, perché io penso che il web, i blog, i social si possono usare in tanti modi, io ho scelto di creare un'oasi culturale. io sono pienamente convinta che leggere ci insegna a pensare e a essere liberi. "Leggere regala un pensiero libero come un volo di farfalle, un’anima con i colori dell’arcobaleno , forza e creatività" è il mio motto. Editor freelance, correttore di bozze, grafica. Servizi editoriali .

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