Axl Rose : Genio e sregolatezza di un frontman lucido ed eccessivo.

Genio e sregolatezza di un frontman lucido ed eccessivo.

Sono 57 primavere oggi per Axl Rose, pseudonimo di William Bruce Rose Jr. Nato a Lafayette, fu abbandonato dal suo padre biologico quando aveva solo due anni e crebbe con il nuovo marito della madre, Stephen Bailey, uomo molto severo e devoto cristiano, che gli impartì una rigida educazione religiosa ma, al contempo, lo molestava sessualmente. Di conseguenza, la sua infanzia e la sua adolescenza furono segnate irreversibilmente e, dopo innumerevoli contrasti e scontri anche con le forze dell’ordine, sarà pervaso da una forte voglia di riscatto e il suo spirito ribelle, permeato dall’amore sconfinato per la musica, lo indurrà a decidere di abbandonare la sua casa per trasferirsi a Los Angeles a soli 17 anni.

Dopo varie esperienze musicali, nel 1985 fondò i Guns n’ Roses, nome derivato dall’unione dei precedenti gruppi di cui i membri avevano fatto parte, gli “Hollywood Rose”e i “L. A. Guns”. Il primo album registrato in studio fu “Appetite for Destruction” nel 1987, che si rivelò come uno dei più importanti nella storia del rock mondiale, vendendo oltre 28 milioni di copie. A questo seguì nel 1988 “G N’ R Lies”. Nel 1991 fu pubblicato il doppio album “Use Your Illusion I” e “Use Your Illusion II”, lavoro questo che portò la band in un tour internazionale di tre anni, con 192 spettacoli in 27 Nazioni. Il più lungo della storia della musica rock! Poco dopo la pubblicazione di un album cover nel 1993, “The Spaghetti Incident?”, la band si sciolse.

L’uso e la dipendenza da alcool e sostanze stupefacenti, risse, violenze e scandali rappresentavano la quotidianità della band. Solo il 5 gennaio 2016 fu ufficializzata tramite Twitter la reunion del gruppo, che li ha visti protagonisti anche in Italia, a Imola, il 10 giugno 2017, concerto al quale ho partecipato anche io. Lo Sleaze mental di questa band mi ha accompagnata fin da ragazzina e la musica graffiante, diretta, trasgressiva e a tratti grezza e sporca, ha dominato le scene tra la fine degli anni ottanta e l’inizio dei novanta. L’estensione vocale di Axl di cinque ottave (solo dal vivo di ben tre e mezzo!) e la capacità di riuscire ad alternare una voce pulita, profonda o falsettone, lo ha reso degno di essere annoverato tra i migliori cantanti a livello mondiale. Segnato da un disturbo bipolare, Axl è sempre stato tutto e il contrario di tutto. Ingrassato e segnato dall’uso e dall’abuso di alcool e droghe, non ha lesinato energie nei suoi ultimi show, coinvolgendo decine di migliaia di spettatori nostalgici, innamorati e legati profondamente al rock più intenso e coinvolgente. Ed io, oggi, voglio ricordarlo con una delle sue ballate più belle, quella che rappresenta la colonna sonora della mia vita ma certamente non solo della mia…

Happy birthday Mister Rose

Fabiana Manna

Pubblicato da Fabiana Manna

Salve! Sono Fabiana Manna e adoro i libri, l’arte, la musica e i viaggi. Amo la lettura in ogni sua forma, anche se prediligo i thriller, i gialli e i romanzi a sfondo psicologico. Sono assolutamente entusiasta dell’idea della condivisione delle emozioni, delle impressioni e delle percezioni che scaturiscono dalla lettura e dalla cultura. Spero di essere una buona compagna di viaggio!

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